Nella notte collettore provvisorio con il canale Brian per avviare alla risalita del mare sul Livenza. Ma ai piani alti i rubinetti restano a secco
CAORLE. Nella notte sono stati avviati i lavori per la costruzione di un bypass che veicoli l'acqua del canale Brian (Livenza morta) al depuratore di Caorle. Con questo sistema, assicura il sindaco Marco Sarto, l'emergenza idrica delle ultime 48 ore è destinata a concludersi.
Video: acqua razionata alle docce ma i privati annaffiano i giardini
Caorle, acqua razionata alle docce per la siccità ma molti privati annaffiano i giardini
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Partecipano ai lavori uomini della Protezione civile regionale, tecnici del Comune, vigili del fuoco e il Consorzio di Bonifica Veneto orientale.
La notizia è stata data anche dal presidente della giunta regionale, Luca Zaia: «In ragione della siccità, sta risalendo il cuneo salino: nel Po siamo arrivati a 21 km di sale. Questa notte siamo dovuti intervenire perché la siccità ha fatto risalire il cuneo salino nel fiume Livenza. A Boccafossa, peschiamo con il potabilizzatore l'acqua per Caorle. Ma ieri l'acqua non arrivava nei condomini di Caorle. Stanotte abbiamo costruito un bypass per prendere l'acqua da un altro canale, scongiurando un problema che già a Caorle si stava presentando. Ci preoccupavano anche Torre di Mosto e altri problemi, ma siamo riusciti a circoscrivere il problema su Caorle».
Manca ancora acqua ai piani alti, con la gente costretta a lavarsi nei bar. A tal proposito però il sindaco precisa. “Non è vero che non è mai mancata l'acqua. Per colpa del cuneo salino le pompe sono impedite a compiere fino in fondo il proprio lavoro. Le strutture condominiali e ricettive dotate di autoclave si “salvano”. Ora però, l'emergenza sta finendo. Il tempo delle riflessioni lo rimandiamo a più tardi”.
Video. Ecco un appartamento con i rubinetti a secco
Acqua razionata a Caorle, ecco un appartamento coi rubinetti a secco
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Lunedì 25 l'ordinanza che ha spento le fontane e le docce in spiaggia, anche se qualche privato continua a fare di testa sua, irrigando le piante. La soluzione adottata permetterà entro la giornata di oggi, martedì 26, di risolvere il problema dei cali di pressione, consentendo così una regolare erogazione dell'acqua potabile nelle abitazioni e nelle strutture ricettive del territorio Comunale, oltre naturalmente in tutti gli altri locali ad uso pubblico e privato.
Video: Poca acqua alle docce. In spiaggia le salviette umidificate
In spiaggia a Caorle senz'acqua: docce a singhiozzo, si usano le salviette umidificate
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“L'emergenza sarà risolta nelle prossime ore – ribadisce Marco Sarto – si è fatto il possibile per poter contenere le conseguenze causate dalla risalita del cuneo salino lungo il fiume Livenza. L'amministrazione comunale ha costantemente vigilato affinchè gli Enti Competenti eseguissero gli interventi necessari al ripristino del servizio idrico, mettendo a disposizione le proprie risorse, in termini di uomini e mezzi, per agevolare la positiva conclusione di questa problematica. Continueremo a monitorare la situazione nelle prossime ore e ad aggiornare la cittadinanza, i turisti e gli imprenditori”.
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