Una barriera di bolle impedisce alla plastica che inquina i fiumi di finire in mare | Ohga!

2022-07-30 03:39:25 By : Ms. Tracy Ling

Una barriera di bolle d'acqua impedisce alla plastica che inquina i fiumi di finire nei nostri oceani.

Per creare questa “tenda” di bolle, si appoggia un tubo forato sul letto di un fiume. Tramite l’utilizzo di un compressore, viene pompata dell’aria all’interno del tubo, l’aria fuoriesce dai fori creando delle bolle che spingono la plastica verso l’alto. Il tubo è posizionato diagonalmente, in questo modo la corrente spinge verso le sponde i rifiuti che risalendo in superficie finiscono all’interno dei collettori, e infine vengono rimossi.

Il progetto è portato avanti dalla start up olandese The Great Bubble Barrier che, nel 2019, ha messo in funzione la prima barriera di bolle in un canale di Amsterdam per prevenire il riversamento di rifiuti nel Mare del Nord. I test hanno dimostrato che la barriera è in grado di catturare l'86% della plastica che si trova sparsa lungo il fiume. Le bolle sono in grado di catturare la plastica a partire dalla grandezza di 1 millimetro ma, allo stesso tempo, permettono il passaggio dei pesci. Nonostante ciò, il team ha previsto un passaggio extra dedicato ai pesci sotto il collettore di rifiuti. Inoltre, il sistema di pompaggio dell’aria immette ossigeno nel corso d’acqua, permettendo all’intero ecosistema del fiume di trarne beneficio.

Secondo uno studio della rivista scientifica Nature, ogni anno i fiumi riversano nel mare tra 1,15 e 2,41 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica cioè circa l’80% della plastica che ritroviamo nell’oceano. A inquinare sono le varie attività umane, ma soprattutto le nostre cattive abitudini. Tutti i rifiuti che galleggiano nei nostri mari e fiumi non contaminano solo gli ambienti naturali ma vengono mangiati da pesci e molluschi, mentre le microplastiche finiscono nell’acqua che beviamo. Secondo uno studio della università di Newcastle commissionato dal WWF, ingeriamo in media 5 grammi di plastica a settimana, l’equivalente di una carta di credito.

Il team di The Great Bubble Barrier è pronto per portare la tecnologia “delle bolle” fuori dai Paesi Bassi. La prossima barriera verrà installata durante l’estate 2022 nel distretto di Porto, in Portogallo. In questa zona del Paese, infatti, si trovano i fiumi più inquinati dalla plastica che poi finisce direttamente nell’Oceano Atlantico.